MARCO FORNARO 

Marco Fornaro

Sono un ingegnere, un ipnotista, un coach, un intellettuale, ma soprattutto sono una persona che ha sempre vissuto molto intensamente

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Non So Cosa Voglio

2023-08-14 11:38

Marco Fornaro

COACHING, HYPNO, 2000003,

Non So Cosa Voglio

Quando ho in iniziato a lavorare come facilitatore ipnotico e coach, mi sono scontrato subito con un personale dilemma...

Quando ho in iniziato a lavorare come facilitatore ipnotico e coach, anzi, a dire il vero persino durante la pratica nei corsi, mi sono scontrato subito con un personale dilemma

 

Non c’era uno dei miei clienti che sapesse veramente COSA voleva raggiungere

 

I miei maestri, in praticamente tutte le discipline e scuole che ho frequentato/studiato, insistevano, magari giustamente, nell’insegnamento delle tecniche e delle terapie per raggiungere determinati risultati, tecniche che ovviamente erano diverse a seconda del tipo  di problema lamentato o di obiettivo dichiarato, ma raramente si parlava di cosa veramente il cliente/paziente volesse…si tendeva a darlo per scontato

 

Addirittura in una famosa scuola di coaching, forse la più importante in Italia, si insegnava che all’interno della sessione di coaching, della durata di circa 1 ora / 1 ora e mezza, il tempo dedicato alla definizione degli obiettivi (tempo “consigliato” per il coach super-professional) durava all’incirca una 20ina di minuti

 

Invece io constatavo che nei casi reali, le persone che chiedevano il mio aiuto, raramente, se non MAI, erano inizialmente in grado di esprimerlo in forma intellegibile, e per quelli che ci riuscivano, invariabilmente il dialogo successivo rivelava ben altri “problemi” o fattori su cui era necessario porre attenzione e lavorare.

 

In un caso mi è addirittura capitato che il cliente cambiasse idea in corso d’opera (nel bel mezzo della sessione) e mi dicesse esplicitamente che dell’obiettivo originariamente dichiarato non gli importava più nulla (il che non gli ha impedito di ringraziarmi calorosamente per il contributo che avevo dato alla sua vita, ma questa è un’altra storia)

 

Con il tempo ho capito, ed ora SO, che questo dilemma dipendeva dal TIPO di clienti che tendevo IO ad attirare

 

Infatti le metodologie che mi avevano insegnato funzionavano meravigliosamente per alcune persone, e precisamente per quelli che avevano già  fatto una parte del loro percorso personale, e che quindi sapevano già in buona sostanza che cosa volevano, oppure per alcune tipologie di mestieri/professioni, per esempio atleti professionisti o manager affermati, che data la natura della loro condizione, sono ovviamente in grado di definire nei minimi dettagli COSA vogliono, PERCHE’ lo vogliono, QUANDO lo vogliono, quali risorse hanno a disposizione….ecc ecc. e soprattutto possono descrivere precisamente quali sono gli ostacoli, il perché sino ad oggi non sono riusciti ad ottenerlo

(i miei maestri mi confermarono poi che ogni coach/terapista tende inesorabilmente ad attirare un certo tipo di persone/clienti)

 

Personalmente ritengo che QUEL tipo di persone/clienti non appartengono ai casi più comuni, e sto parlando in generale, nella vita, non solo della mia esperienza

Ho raggiunto la personale convinzione che è proprio quando non ci è chiaro l’obiettivo, e nemmeno il problema da affrontare, che i risultati possono essere più straordinari, o detta in altri termini, sono proprio le cose che meno ci aspettiamo quelle più piene di soddisfazioni, quelle la cui risoluzione ci porta a raggiungere obiettivi al di là di ogni aspettativa.

 

Per rivolgerti a me, e trarne benefici, non è necessario che tu sappia precisamente cosa vuoi, lasciati guidare dal tuo istinto e io ti aiuterò in tutto il resto

 

 

Fissa un appuntamento gratuito e parlami di te, ogni viaggio per quanto lungo e meraviglioso inizia con un primo passo, che a te non costerà nulla, quindi perché con cominciare SUBITO 😉

 

 

 

 

 

Professional World changer @ non mi importa dei diritti legali, ma faccio causa ai bugiardi